Demolizione del fabbricato denominato edificio "B vecchio"
Committente | ARPAT - Agenzia Regionale per la protezione ambientale della Toscana |
Referente | Ing. Domenico Cotena |
Consegna | 2019 |
Verificata la condizione di conservazione e di stabilità della struttura da demolire abbiamo provveduto ai dovuti puntellamenti al fine di prevenire crolli intempestivi della stessa. Successivamente è stato posizionato un nebulizzatore di acqua di modo da abbattere le polveri ed effettuata una demolizione selettiva di modo tale da separare i rifiuti per codici CER e orientarli verso i centri di riciclaggio. Tale demolizione è stata indirizzata alla separazione dei componenti riutilizzabili da quelli non riutilizzabili e all’individualizzazione di eventuali sostanze inquinanti ivi contenute.
Di seguito è stata avviata la demolizione meccanica del fabbricato, utilizzando
un escavatore CAT 323 con una pinza frantumatrice oleodinamica ottenendo la frantumazione della copertura costituita da tegole in laterizio e del sottostante solaio ligneo, procedendo alla rimozione ed il calo a terra delle sottostanti travi principali e dei relativi travicelli. Successivamente sono state demolite le pareti perimetrali e le varie tramezzature interne fino al raggiungimento del vespaio di calpestio.
La demolizione si è conclusa con la rimozione del vespaio di calpestio del piano terreno e la rimozione delle sottostanti fondazioni.
Il materiale di risulta è stato oggetto di una seconda cernita per tipologia di materiale, e stoccato in ambito del cantiere come previsto dal lay – out di cantiereper procedere al carico e trasporto a discarica.